Le persone che possono beneficiare della chirurgia ortognatica sono quelle che hanno una masticazione scorretta o quelle con le arcate dentarie malposizionate per squilibri della crescita delle mascelle (mascellare superiore o maxilla e mascellare inferiore o mandibola).
Queste anomalie possono creare una serie di problemi sulla funzione masticatoria, la respirazione, la fonazione, la salute a lungo termine della bocca e penalizzare seriamente l’aspetto estetico. L’ortodonzia può essere applicata con successo solo per i casi che hanno difetti di allineamento dei denti.
Per gli altri casi: morso aperto (impossibilità a chiudere i denti), mandibola piccola e mento arretrato, prognatismo con morso inverso, “sleep apnea” e tutte le difficoltà respiratorie durante il sonno e i russamenti prodotti da una mandibola piccola o retroposta asimmetrie facciali e mandibolari, incapacità a chiudere le labbra senza sforzo, difficoltà a mordere e masticare, difficoltà a deglutire e parlare, dolori cronici alla mandibola e cefalee, l’unica soluzione efficace è spesso la chirurgia ortognatica. Ogni crescita delle mascelle diseguale e sproporzionata, i traumi facciali o i difetti congeniti producono problemi e sintomi che richiedono il lavoro di un team composto da chirurgo maxillo-facciale, ortodontista e dentista.
Per capire se il vostro caso necessita di chirurgia è sempre bene essere visitati da un chirurgo maxillo-facciale.